Centovalli è una vallata che collega la Svizzera all’Italia e precisamente si estende da Locarno a Domodossola. È punteggiata di tanti piccoli paesi dove abitano anche pochi abitanti.

Si può iniziare il percorso seguendo l’itinerario dei luoghi più suggestivi e caratteristici di questa valle: Verscio, con la casa parrocchiale del Settecento San Fedele e il Teatro Dimitri; Cavigliano, con le sue case dipinte e Intragna, con il più alto campanile (65 metri) del cantone, che appartiene alla Chiesa di San Gottardo. Da qui si può procedere lungo la strada cantonale, verso Verdasio e il Monte Comino, e arriviamo a un sentiero che ci conduce al Ponte Romano, immerso tra il verde e il fiume Melezza, è veramente un piccolo angolo di paradiso.
Procedendo si può arrivare a Verdasio e scegliere di salire sulla funivia e andare a destra a Monte Comino e a sinistra a Rasa. Con la funivia del Monte Comino dopo circa 7 minuti si giunge ad un’altezza di 1200 m e qui si possono scegliere diversi itinerari per delle passeggiate, essere accompagnati da un lama durante un trekking panoramico o gustare una gustosa pietanza al Grotto alla Capanna. Invece con la funivia di Rasa, in circa 5 minuti, si giunge all’altezza di 898 m e si rimane estasiati sia per il paesaggio delle montagne e della vallata che si ha intorno sia per la bellezza di questo piccolo paese, abitato soltanto da 12 persone.
Se si vuole proseguire, si può raggiungere il confine italiano e visitare la cittadina di Domodossola o tornare indietro e concedersi una gita nella Valle Verzasca.
Se volete prenderla con più calma e non avere lo stress della guida, potete fare lo stesso percorso partendo da Locarno con la ferrovia Vigezzina delle Centovalli o con le Ferrovie autolinee regionali ticinesi, e delle belle camminate, e fermarvi ad ogni tappa; naturalmente bisognerà avere a disposizione più giorni per godersi quest’avventura.